CALCIO
Psg, ingiocabile o inarrivabile?
Pubblicato il 10.07.2025 08:44
di Angelo Lungo
Il Psg è la squadra più forte del mondo. Lo dice il campo. E può centrare un obiettivo che sarebbe storico, vincere sette titoli in un anno solare: Ligue 1; Coppa di Francia; Champions; Mondiale per Club; Supercoppa di Francia; Supercoppa Europea; Coppa Intercontinentale. La storia sarebbe scritta in maniera indelebile. Dove eravamo rimasti? I parigini erano considerati dei perdenti di successo, un esperimento milionario che ogni anno falliva l'appuntamento più prestigioso. L'apoteosi della sconfitta è stata sublimata schierando un tridente con Messi-Neymar-Mbappé. E poi tutto è cambiato. Il protagonista di questa sorta di miracolo sportivo è indubbiamente Luis Enrique. Lo spagnolo è un visionario, ma attaccato alla realtà, è un autentico fuoriclasse. Ha costruito una squadra, che pare una macchina perfetta. Ha amalgamato giocatori forti, tecnici e li ha motivati. Il dominio del pallone è palese, l'aggressione sul portatore di palla avversario è sistematico, la velocità di esecuzione della giocata fa la differenza. In Francia non c'è più partita da anni, ma attualmente anche in Europa e nel Mondo è questa la dinamica. Il divario potrebbe allargarsi. Il motivo è evidente: i soldi. Perché un simile progetto è attuabile perché il Psg ha risorse finanziarie inesauribili, la liquidità a disposizione non manca. Si può comprare chiunque, ora lo si fa con criterio e lungimiranza: si scelgono calciatori funzionali a un sistema, quello di Luis Enrique. Un unico rivale potrebbe fermarli: il Barcellona.