Yannis Ryter, 19 anni, è passato dal Lugano al Rapperswil: a
titolo definitivo.
Un trasferimento che stupisce un po’, pensando che il giocatore, strappato al Basilea due stagioni or sono, avrebbe dovuto essere un giovane su cui puntare in futuro.
La scorsa stagione, Ryter ha contribuito in maniera decisiva alla salvezza della seconda squadra del Lugano, che milita in Prima Promotion. Ben sette (!) gol nelle ultime quattro partite: un bottino determinante per la squadra di Vitali.
Avrebbe dovuto iniziare la preparazione estiva con la squadra di Croci-Torti e invece sabato scorso, un po’ a sorpresa, lo abbiamo visto giocare l’amichevole con la maglia del Rapperswil, neopromosso in Challenge League.
Cos’è successo? Perché Ryter è andato via con un trasferimento definitivo e senza possibilità, da quello che ci risulta, di “recompra”?
Giova ricordare che nel Rapperswil, da qualche mese, i fratelli Shaqiri (Xherdan, giocatore del Basilea e Erdin), sono soci di minoranza di Rocco Delli Colli, proprietario delle note pizzerie Dieci e sponsor della Challenge League. I fratelli Shaqiri sono anche i procuratori di Ryter e avranno fatto ovviamente di tutto per portare il giocatore nella sua squadra.
Da aggiungere, e non è poco, che il rapporto tra i fratelli Shaqiri e il Lugano non è proprio idilliaco.
Tutto è nato dalla dichiarazione di Georg Heitz, che un anno fa, parlando di Xherdan ai Chicago Fire, disse senza mezzi termini che si era trattato di una delusione. Da lì, i rapporti, si incrinarono.
Ci fu poi anche il divorzio di Hajdari, difensore del Lugano, dall’agenzia dei fratelli Shaqiri, con il bianconero che ha firmato con l’agenzia di Heussler e Werthmüller, in cui fino a qualche anno or sono lavorava anche Heitz, di cui è rimasto però ancora il nome.
Ora Hajdari è in mano a Sacha Fischer, che lavora appunto per l’agenzia di Heussler, e anche questo non avrà ovviamente fatto piacere ai fratelli Shaqiri.
Ecco spiegata, forse in parte, la partenza di Ryter al Rapperswil. E forse un giorno, scopriremo anche la cifra del trasferimento.
Un trasferimento che stupisce un po’, pensando che il giocatore, strappato al Basilea due stagioni or sono, avrebbe dovuto essere un giovane su cui puntare in futuro.
La scorsa stagione, Ryter ha contribuito in maniera decisiva alla salvezza della seconda squadra del Lugano, che milita in Prima Promotion. Ben sette (!) gol nelle ultime quattro partite: un bottino determinante per la squadra di Vitali.
Avrebbe dovuto iniziare la preparazione estiva con la squadra di Croci-Torti e invece sabato scorso, un po’ a sorpresa, lo abbiamo visto giocare l’amichevole con la maglia del Rapperswil, neopromosso in Challenge League.
Cos’è successo? Perché Ryter è andato via con un trasferimento definitivo e senza possibilità, da quello che ci risulta, di “recompra”?
Giova ricordare che nel Rapperswil, da qualche mese, i fratelli Shaqiri (Xherdan, giocatore del Basilea e Erdin), sono soci di minoranza di Rocco Delli Colli, proprietario delle note pizzerie Dieci e sponsor della Challenge League. I fratelli Shaqiri sono anche i procuratori di Ryter e avranno fatto ovviamente di tutto per portare il giocatore nella sua squadra.
Da aggiungere, e non è poco, che il rapporto tra i fratelli Shaqiri e il Lugano non è proprio idilliaco.
Tutto è nato dalla dichiarazione di Georg Heitz, che un anno fa, parlando di Xherdan ai Chicago Fire, disse senza mezzi termini che si era trattato di una delusione. Da lì, i rapporti, si incrinarono.
Ci fu poi anche il divorzio di Hajdari, difensore del Lugano, dall’agenzia dei fratelli Shaqiri, con il bianconero che ha firmato con l’agenzia di Heussler e Werthmüller, in cui fino a qualche anno or sono lavorava anche Heitz, di cui è rimasto però ancora il nome.
Ora Hajdari è in mano a Sacha Fischer, che lavora appunto per l’agenzia di Heussler, e anche questo non avrà ovviamente fatto piacere ai fratelli Shaqiri.
Ecco spiegata, forse in parte, la partenza di Ryter al Rapperswil. E forse un giorno, scopriremo anche la cifra del trasferimento.