Sconfitto per 4 a 2 a Balerna dal Thun, il Lugano deve
iniziare a guardarsi in faccia.
Il disastroso approccio alla partita (anche con il Rapperswil i bianconeri avevano iniziato con il freno a mano tirato) e l’incapacità di trovare la via della rete quando la supremazia sembrava evidente, sono aspetti del gioco bianconero che devono al più presto venir corretti.
È vero che siamo in piena preparazione, ma tra soli 13 giorni la squadra di Croci-Torti affronterà la sfida di andata del secondo turno di Europa League contro la vincente di Paksi.Cluj, che ieri hanno pareggiato 0 a 0 la gara di andata.
Per carità, non è ancora il momento di andare in panico o di fare processi, però questa squadra non sembra molto diversa da quella che aveva faticato nel girone di ritorno dello scorso anno.
Come dice Croci-Torti, il mercato è ancora giovane e c’è tempo per sistemare le cose, soprattutto per trovare un attaccante che faccia al caso del Lugano.
Allora, chissà, il tecnico bianconero, azzarderà una coppia offensiva “pesante”, proprio come ama fare dall’altra parte Mauro Lustrinelli, che proprio oggi ha detto senza peli sulla lingua, che per lui il calcio è soltanto con le due punte.
Modi diversi di vedere il calcio o forse soltanto di valutare le proprie rose. Alla fine sono i risultati che contano.
Croci-Torti si è comunque detto tutto sommato soddisfatto, nonostante la sconfitta: mettere nelle gambe minuti era l’obiettivo principale (ecco perché la partita si è giocata su 4 tempi di 30 minuti).
Certo, è mancata concentrazione a inizio partita, ma il tecnico ha visto anche cose positive: su tutte la prestazione di Kelvin, il difensore del Bienne che sta sorprendendo tutti. Non ha fatto male nemmeno Parsemain, bravo a mettere soli davanti alla porta un paio di compagni.
Ci ha pensato però Koutsias (a parte un autogol) a sfondare la rete con un gran tiro: per il resto, i bianconeri sono ancora una volta mancati in zona gol.
Alioski, con le fiacche ai piedi, non ha ancora debuttato, mentre come detto, il mercato regalerà sicuramente altre novità, sia in entrata che in uscita.
Croci-Torti ha parlato anche della partenza di Ryter: se qualcuno non ha intenzione di restare, è meglio che vada via. Ecco un’altra spiegazione alla partenza verso Rapperswil del 19.enne talento.
Il disastroso approccio alla partita (anche con il Rapperswil i bianconeri avevano iniziato con il freno a mano tirato) e l’incapacità di trovare la via della rete quando la supremazia sembrava evidente, sono aspetti del gioco bianconero che devono al più presto venir corretti.
È vero che siamo in piena preparazione, ma tra soli 13 giorni la squadra di Croci-Torti affronterà la sfida di andata del secondo turno di Europa League contro la vincente di Paksi.Cluj, che ieri hanno pareggiato 0 a 0 la gara di andata.
Per carità, non è ancora il momento di andare in panico o di fare processi, però questa squadra non sembra molto diversa da quella che aveva faticato nel girone di ritorno dello scorso anno.
Come dice Croci-Torti, il mercato è ancora giovane e c’è tempo per sistemare le cose, soprattutto per trovare un attaccante che faccia al caso del Lugano.
Allora, chissà, il tecnico bianconero, azzarderà una coppia offensiva “pesante”, proprio come ama fare dall’altra parte Mauro Lustrinelli, che proprio oggi ha detto senza peli sulla lingua, che per lui il calcio è soltanto con le due punte.
Modi diversi di vedere il calcio o forse soltanto di valutare le proprie rose. Alla fine sono i risultati che contano.
Croci-Torti si è comunque detto tutto sommato soddisfatto, nonostante la sconfitta: mettere nelle gambe minuti era l’obiettivo principale (ecco perché la partita si è giocata su 4 tempi di 30 minuti).
Certo, è mancata concentrazione a inizio partita, ma il tecnico ha visto anche cose positive: su tutte la prestazione di Kelvin, il difensore del Bienne che sta sorprendendo tutti. Non ha fatto male nemmeno Parsemain, bravo a mettere soli davanti alla porta un paio di compagni.
Ci ha pensato però Koutsias (a parte un autogol) a sfondare la rete con un gran tiro: per il resto, i bianconeri sono ancora una volta mancati in zona gol.
Alioski, con le fiacche ai piedi, non ha ancora debuttato, mentre come detto, il mercato regalerà sicuramente altre novità, sia in entrata che in uscita.
Croci-Torti ha parlato anche della partenza di Ryter: se qualcuno non ha intenzione di restare, è meglio che vada via. Ecco un’altra spiegazione alla partenza verso Rapperswil del 19.enne talento.