In
Irlanda si è aperto un dibattito in questi giorni. Meglio Ben Healy
che ha conquistato la maglia gialla al Tour de France o Katie Taylor
che ha vinto la trilogia (si era già sul 2-0) con Amanda Serrano al
MSG di New York? Ad ognuno il suo sport, ovviamente, le proprie
imprese. Resta che la Taylor ha vinto ma perso punti su tutta la
linea, con l’evento poco sobrio organizzato dal celebre youtouber
Jake Paul, tra modelle, attrici, scommesse da 1 milione di dollari
con Tyson ed un incontro sottotono. Grazie, va detto, all’errore di
tattica dell’angolo della portoricana, apparsa timorosa, mentre la
Taylor, tornata ad allenarsi dopo 9 anni col padre (un maestro
nell’uso dei piedi) l’ha semplicemente messa in una ragnatela di
“colpi e fuggi”, con Serrano a non capirci nulla per 10 rounds.
Taylor conferma così le sue cinture (le ultime? Il ritiro a 39 anni,
con 20 milioni in banca ed un fidanzato sembra alle porte), mentre
Ben Healy è pronto per stupire ancora. Non un passista. Non uno
scalatore. Di tutto un po’, una sorta d’irlandese puro sangue,
capace d’inventarsi ogni metro alla Vasco Rossi: “una vita
spericolata”. Il contrario della Taylor che, “e va bene così,
senza parole”. Un giallo d’Irlanda da leggere sotto il sole
estivo.
SPORT INTERNAZIONALE

Il giallo d’Irlanda