CALCIO INTERNAZIONALE
Soccer? No, football!
Pubblicato il 15.07.2025 07:15
di Red.
Donald Trump è diventato protagonista durante la premiazione del Chelsea. Il presidente era visibilmente euforico, doveva consegnare le medaglie, il trofeo e andare. Ma ha deciso di fermarsi, mentre il capitano dei londinesi Reece James alzava al cielo la coppa. Le immagini mostrano anche l'abbraccio con il portiere Robert Sanchez. Ci ha pensato Infantino a trascinarlo fuori dalla folla festante, mentre il resto del pubblico ha reagito con fischi e applausi. Cole Palmer è quasi stupefatto: “Non avrei mai pensato che si fermasse con noi a festeggiare”. La tradizione prevede che la cerimonia sia riservata ai giocatori e al personale tecnico, ma Trump fatica a fare la parte del comprimario. Ma non è finita, intervistato da Dazn, ha annunciato, tra il serio e il faceto, che potrebbe firmare un ordine esecutivo e rinominare il “soccer”, così si chiama negli Usa”, in “football”, allineandosi al resto del mondo, stranamente. Si è detto entusiasta della manifestazione che sarebbe stata un successo in termini di attenzione e di pubblico. E ha aggiunto in relazione alla crescita del movimento nel suo paese: “Penso che il calcio qui diventerà molto popolare. È davvero in ascesa”. Sottolineando che gli Usa ora sono al centro dell'universo, spiegando: “Gli altri leader mi hanno detto: Un anno fa il vostro Paese era morto, e ora è il più 'hot' del mondo”. Ha concluso esponendo il suo pensiero sullo sport, che ha valori importanti: “Riguarda l'unità, lo stare insieme, tanto amore tra i Paesi. Può davvero unire”. E se lo dice lui.